Byron Bay, New South Wales © Destination NSW

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Come ottenere un Working Holiday Visa per un terzo anno

Domande frequenti sul Working Holiday Visa per l'Australia per un terzo anno

Negli ultimi anni, le modifiche al programma Working Holiday hanno reso ancora più facile lavorare e vivere in Australia e chi usufruisce di un Working Holiday può ora prolungare il proprio soggiorno per un terzo anno. 

Per soddisfare i requisiti di idoneità, i cittadini della maggior parte dei Paesi dovranno completare sei mesi di lavoro specifico durante il secondo anno del loro soggiorno.

Se desideri estendere il visto a un terzo anno, ci sono alcune condizioni. La prima condizione prevede che si sia o si sia stati titolari di un visto Working Holiday Maker (sottoclasse 417 o 462). Un'altra importante condizione, per i cittadini della maggior parte dei Paesi, è che si completino sei mesi di "lavoro specifico" durante il secondo anno per poter chiedere il rinnovo. 

Per lavoro specifico si intende un lavoro completato in un settore e una località secondo le modalità delineate dal Dipartimento degli Affari Interni del governo australiano. Poiché il lavoro specifico si svolge al di fuori delle principali città australiane, spesso è chiamato "lavoro agricolo" o "lavoro regionale". Tra i lavori più comuni idonei ai fini della richiesta del visto per il secondo e il terzo anno vi sono la raccolta e l'imballaggio della frutta, la pesca, la raccolta delle perle e l'edilizia.

Il lavoro valido per i sei mesi di lavoro specifico necessari dipende dal tuo visto, quindi visita il sito Web del Dipartimento degli Affari Interni per ulteriori informazioni.

Puoi richiedere un terzo visto Working Holiday Maker online tramite un ImmiAccount. Proprio come hai fatto per i primi due visti, dovrai fornire tutta la documentazione necessaria, ad esempio il tuo passaporto, e pagare il costo del visto di AUD$510. Inoltre, se richiesto, dovrai dimostrare di avere completato sei mesi di lavoro specifico. Allega le prove documentate, ad esempio buste paga, estratti conto, accordi di pagamento a cottimo, certificati di gruppo, riassunti dei pagamenti effettuati dal datore di lavoro, conguagli fiscali o dichiarazioni del datore di lavoro.

Le informazioni più aggiornate sui visti e sul programma Working Holiday Maker sono reperibili sul sito Web del Dipartimento degli Affari Interni del governo australiano.