
Culture degli isolani dello Stretto di Torres e degli aborigeni australiani
Per un viaggiatore, comprendere la storia degli aborigeni australiani e degli isolani dello Stretto di Torres è un invito a scoprire le origini dell'Australia.
Ammirando il luminoso cielo notturno dell'Australia si viene trasportati in un altro luogo e in un altro tempo. Non c'è da stupirsi che le leggende e la spiritualità dei primi popoli dell'Australia siano legate al mondo che li circondava. Questi luoghi sono associati a nomi e storie antichi di millenni, precedenti di molto l'arrivo dei britannici nel 1788.
Gli isolani dello Stretto di Torres e gli aborigeni australiani, ovvero le popolazioni aborigene dell'Australia continentale e della Tasmania e i popoli indigeni dello Stretto di Torres, hanno imparato a navigare comprendendo l'astronomia e osservando il movimento delle stelle. La costellazione delle Pleiadi rappresenta quindi il viaggio transcontinentale delle Sette Sorelle, la cui storia è condivisa da molti gruppi culturali in tutta l'Australia continentale. Queste storie, tramandate da generazioni, creano una connessione tra lo spirito e le persone, le persone e il luogo, il luogo e la cultura e uniscono famiglia, comunità e paese di origine.
Più infoTempo del Sogno e credenze spirituali

Dreamtime Dive and Snorkel, Cairns, Queensland
Nel corso dei millenni, gli aborigeni australiani hanno sviluppato un sistema di credenze molto complesso che crea una connessione tra terra, spiritualità, tradizione, cultura e amore per il paese. Al centro di queste credenze c'è il concetto di Tempo del Sogno, "Dreamtime" o "Dreaming". Queste parole non riescono tuttavia a catturare il vero significato o le raffinate sfumature di questo sistema di credenze aborigene.
Sebbene i vari gruppi aborigeni possano associare uno specifico significato e storie diverse al concetto di "Dreamtime", in generale questo termine si riferisce al tempo in cui gli antenati spirituali hanno creato il mondo con tutto ciò che esiste. I diversi gruppi aborigeni usano anche parole diverse, nella loro lingua, per descrivere questo momento della creazione, e ognuno ha le proprie storie legate alla creazione e a questo periodo.
Nel linguaggio dei Yawuru, a Broome, la parola per Dreamtime è Bugarrigarra, mentre nell'Australia centrale Tjukurpa è la parola Anangu che si riferisce al periodo della creazione.
Le storie sulla creazione provenienti da tutta l'Australia continentale sono altrettanto eterogenee. Il popolo Arrernte crede che i Tjoritja (MacDonnell Ranges) siano stati creati da grandi cumuli di carcasse di bruchi sconfitti in una feroce battaglia. Nel South Australia, il sinuoso percorso del Murray River è creato dal Ponde (il merluzzo gigante) inseguito fino alla morte da Ngurrunderi, un potente cacciatore e spirito creatore della nazione degli Ngarrindjerri.
Nello Stretto di Torres non c'è un termine specifico per "Dreaming" e le storie sulla creazione degli isolani dello Stretto di Torres fanno generalmente riferimento a Tagai, spesso rappresentato come un grande pescatore ed eroe e presente anche come costellazione.

"Le storie sul Dreamtime sono collegate al cielo, alla terra, al Paese, agli animali, alle persone e ai totem. Ecco come e perché siamo così fortemente legati alla terra, perché tutto ciò rimanda a un tempo ancestrale. Il Dreamtime e le storie sul Tempo del Sogno ci rendono saggi e trasmettono un profondo rispetto per la terra."
A differenza dei paesi occidentali dove il tempo è visto come un concetto lineare, molte culture indigene di tutto il mondo, tra cui l'Australia aborigena, hanno una diversa visione del tempo. Da un lato, le popolazioni aborigene hanno una cognizione pratica del tempo, basata sui cicli del giorno e sul ritmo delle stagioni. Dopotutto, sono stati cacciatori e raccoglitori esperti per decine di migliaia di anni. Tuttavia, esiste un'altra dimensione del tempo degli aborigeni, che è parte integrante del mondo degli spiriti e che si basa sulla convinzione che tutto è interconnesso.

"Non c'è niente come il tempo. Il tempo è qualcosa che abbiamo creato per la nostra vita, per l'operosità, per arrivare in tempo al lavoro. Ngujakura è il nostro termine preferito per la creazione, quando tutto ha avuto inizio. Dopo che siamo stati creati [queste] storie sono state tramandate fino a oggi... Ci danno tutto ciò di cui abbiamo bisogno."
Il ruolo dei racconti nell'arte e nella cultura degli isolani dello Stretto di Torres e degli aborigeni australiani


"Siamo un Paese fantastico e abbiamo una storia fantastica da raccontare. La tecnologia continua a cambiare, ma i racconti no."
Le culture indigene continuano a evolversi, riflettendo l'evoluzione della vita e delle abitudini degli isolani dello Stretto di Torres e degli aborigeni nel mondo attuale. La loro straordinaria arte contemporanea cattura l'interesse a livello mondiale. Ma c'è molto di più da vedere e da imparare. Indipendentemente da dove ti trovi in Australia, in città o nelle foreste pluviali, lungo la costa o nel deserto, arricchisci il tuo soggiorno vivendo le loro storie raccontate oggi attraverso molte forme d'arte.
Arte

Maruku Arts, Uluru-Kata Tjuta National Park, Northern Territory
Chi si dedica all'arte indigena tradizionale non si ritiene un artista, ma un cantastorie. Vi è una grande varietà di stili e mezzi di espressione artistici, dai famosi dipinti della dot art (arte a punti) del deserto occidentale, ai motivi tratteggiati o con tratteggio incrociato, fino alla pittura a raggi X dell'Arnhem Land nell'Australia settentrionale e alle opere di ghost net art di Erub Island nello Stretto di Torres.
Le forme d'arte tradizionale includono arte rupestre, pittura con la sabbia, body paint, nonché pittura su corteccia, con ocra, sculture in legno e tessitura delle fibre. Negli ultimi 50 anni, sono stati introdotti materiali acrilici e tele occidentali, oltre che stampe su linoleum e tessuti, gioielli contemporanei e creazioni in vetro.
Per sostenere la vera arte aborigena e degli isolani dello Stretto di Torres, acquista solo pezzi dai membri di Aboriginal Art Association of Australia, Australian Commercial Galleries Association o Indigenous Art Code. Se viaggi nelle zone remote dell'Australia, visita uno dei tanti centri artistici aborigeni delle comunità. Quest centri vendono anche le loro opere artistiche a livello nazionale e internazionale, spesso online. Le principali organizzazioni includono Desart e l'Association of Northern and Kimberley Aboriginal Artists of Australia (ANKAAA).
Ecco altre opportunità per vivere l'arte indigena:
- Nei principali musei e gallerie d'arte dell'Australia si trovano collezioni indigene: Australian Museum - First Australians Galleries a Sydney, Art Gallery of South Australia e National Gallery of Australia a Canberra.
- Le fiere dell'arte celebrano il meglio della nuova arte indigena: la mostra Telstra National Aboriginal and Torres Strait Islander Art Awards presso il Museum and Art Gallery of the Northern Territory a Darwin, l'evento Desert Mob event at the Araluen Arts Centre ad Alice Springs e la Cairns Indigenous Art Fair.
- I tour con guide aborigene ti porteranno a visitare antichi siti di arte rupestre, gallerie e musei per scoprire il significato nascosto nell'arte, vedere come gli artisti creano ogni pezzo o addirittura imparare a realizzare opere ispirate agli aborigeni.
- I centri artistici del gruppo Indigenous Art Centre Alliance (IACA) sono presenti sulle isole dello Stretto di Torres, nel Golfo di Carpentaria, a Cape York, nonché nelle foreste pluviali e nelle regioni costiere del Queensland.
Arte rupestre

Tour di arte rupestre, Cooktown, Queensland
L'Australia vanta una tra le più vaste e diversificate concentrazioni di arte rupestre del mondo. Nel Western Australia, soggiorna presso il campeggio Munurru nel Kimberley (all'interno del Mitchell River National Park) dove un ranger Uunguu ti farà ammirare le più belle rappresentazioni di figure umane naturalistiche, note come Gwion Gwion, o gli enigmatici Wandjina, antenati connessi alla creazione con sembianze di fantasmi (è necessario acquistare un Uunguu Visitor Pass).
Nel Northern Territory visita le vaste gallerie di arte rupestre di Kakadu e Arnhem Land. Non perdere Cave Hill, uno dei siti d'arte più significativi dell'Australia centrale. A Sydney, esplora le antiche incisioni artistiche nei promontori di arenaria del Sydney Harbour. Nel South Australia si trovano incisioni rupestri nell'Ikara-Flinders Ranges National Park a Wilpena Pound, territorio degli Adnyamathanha, mentre nel Victoria puoi ammirare l'arte rupestre a Gariwerd (Grampians National Park).
In tutto il paese potrai vivere esperienze di arte rupestre aborigena uniche.
Festival

I festival sono un modo eccellente per immergersi nella ricchezza delle culture aborigene. Dall'annuale Garma Festival dell'Arnhem Land all'urbano Yabun Festival a Sydney, i festival mettono in mostra le culture degli isolani dello Stretto di Torres e degli aborigeni.
- Garma è un festival che si tiene ad agosto a Gulkula nella parte nord-orientale dell'Arnhem Land, promosso dalla Yothu Yindi Foundation (YYF), dove i visitatori possono incontrare politici australiani e anziani Yolgnu in un raduno ricco di arte, cultura, politica e sapere.
- Yabun significa "a ritmo di musica" nella lingua Gadigal e questo festival si tiene il 26 gennaio ("Australia Day"), con interessanti attività per adulti, bambini e tutta la famiglia.
- TARNANTHI ad Adelaide ospita un'incredibile fiera dell'arte, con spettacoli e conferenze a cui partecipa moltissima gente.
- Il Laura Dance Festival nel Queensland, a Cape York, è uno dei più antichi festival culturali aborigeni. Si tiene ogni due anni, quando oltre 20 comunità aborigene si riuniscono per ballare in modo sfrenato.
- Tjungu è un festival di quattro giorni a Uluru che combina danza, moda, un festival di cortometraggi e master class di cucina dedicate ai cibi del bush.
- Il Grand Final Day sulle Tiwi Islands combina calcio, famiglia e divertimento. Il football australiano viene preso molto sul serio alle Tiwi e questo evento che si tiene a marzo celebra lo spirito sportivo e coincide con l'annuale Tiwi Art Sale.
- Parrtjima, che si tiene nel Northern Territory ad Alice Springs, celebra l'arte aborigena e la storia della regione con conferenze dal vivo, eventi, musica e installazioni.
Dance Rites è la prima competizione nazionale gratuita di danza per le First Nations che si tiene all'esterno della Sydney Opera House. Il pubblico è invitato a celebrare la trasmissione di pratiche tradizionali da parte della cultura vivente più antica del mondo attraverso la lingua, la danza, i disegni della pelle e gli strumenti.
Danza, teatro e comicità

Ai festival è possibile assistere a spettacoli di danza tradizionali che celebrano anniversari importanti. Dalla sua fondazione nel 1989, il Bangarra Dance Theatre offre agli spettatori l'opportunità di ammirare la cultura e i racconti degli isolani dello Stretto di Torres e degli aborigeni rivisitati in modo entusiasmante e contemporaneo. La compagnia di danza tiene spettacoli in Australia e a livello internazionale, quindi consulta il calendario per scoprire le prossime esibizioni.
Altri gruppi di danza includono i Djuki-Mala (Chooky Dancers), famosi per la loro versione Yolngu di Zorba il Greco e l'esilarante versione di "Cantando sotto la pioggia". Nel Queensland settentrionale, ammira i ballerini Tjapukai a Cairns e quelli del Rainforestation Nature Park a Kuranda.
Gli aborigeni sono noti per la loro semplicità e il senso dell'umorismo. Sono anche la "quintessenza dei cantastorie", afferma il comico aborigeno, Sean Choolburra, "un ruolo che hanno affinato per migliaia di anni".
Scopri i programmi dei festival comici e degli spettacoli televisivi sul canale TV gratuito australiano NITV, dedicato alle storie, ai drammi e alla comicità degli aborigeni.
Musica e film

Lirrwi Yolngu Tourism, Bawaka Homelands, Northern Territory
Ci sono molti musicisti aborigeni, tra cui Gurrumul Yunupingu, Dan Sultan, Kev Carmody, Archie Roach, Jessica Mauboy, The Pigram Brothers, Yothu Yindi, Casey Donovan, Emma Donovan e Ursula Yovich, per citarne solo alcuni.
Per saperne di più sulle culture aborigene, guarda un premiato film ricco di umanità e, a volte, molto divertente o profondamente coinvolgente. Tra i film ricordiamo Samson and Delilah, We Don't Need A Map, Sweet Country, Mad Bastards, The Sapphires, Beneath Clouds, 10 canoe, She Who Must Be Loved, Bran Nue Dae, Stone Bros, Mystery Road e La generazione rubata.